Come si possono rimuovere i tatuaggi?
La tecnologia laser Q switched ha rivoluzionato la possibilità di rimuovere i tatuaggi. Ma il laser a Picosecondi costituisce l’ultima più innovativa tecnologia per la rimozione. Il laser Q switched ed il laser a Picosecondi sono approvati dall’ FDA per la rimozione dei tatuaggi neri e colorati. Possono essere rimossi tatuaggi professionali, amatoriali, cosmetici e da asfalto.
Come funziona il laser Q switched ?
Il laser Q switched emette onde brevi ad energia elevatissima che distruggono selettivamente il pigmento bloccato nella cellule del derma dopo l’incisione del tatuatore. Le piccolissime particelle di pigmento vengono poi naturalmente rimosse dall’organismo (nelle settimane successive), ad opera dei macrofagi. Se il processo avviene in modo corretto i tessuti circostanti non vengono danneggiati e non si hanno esiti cicatriziali.
Come funziona il laser a Picosecondi?
Il principio di funzionamento è lo stesso: si crea un’onda fotoacustica capace di frammentare le particelle di pigmento del tatuaggio. La differenza sta nella maggiore brevità dell’impulso del picolaser e nella maggiore frammentazione del pigmento , in particella finissime. Ciò permette una rimozione in minore numero di sedute.
Il trattamento è sicuro, è doloroso?
Il trattamento è sicuro, avviene secondo parametri collaudati ormai da anni. Le sedute sono poco dolorose (se si utilizza un laser di qualità) e non richiedono anestesia locale attraverso pomate anestetiche a base di lidocaina. Si può avvertire quindi solo un lieve fastidio (un senso di pizzicore) assolutamente tollerabile.
Lascia segni o cicatrici?
No, non lascia cicatrici. Il laser colpisce in modo selettivo il pigmento, non intaccando il tessuto circostante. Dopo il trattamento si ha la totale normalizzazione della cute in una-due settimane. Attenzione: prima e dopo il trattamento laser è da evitare l’esposizione al sole e alle lampade solari.
Quante sedute servono?
Il numero di sedute necessarie dipende da diversi fattori: quantità del pigmento, sede corporea, presenza di cicatrici da tatuaggio, sovrapposizione di tatuaggi, colori utilizzati. Consulta la Scala di Kirby per calcolare il numero di sedute necessarie. Mediamente possono servire dalle 5 alle 7 sedute per tatuaggi meno intensi in sedi non distali; fino a 8-15 sedute per tatuaggi più intensi o in sedi più distali. Le sedute vanno distanziate almeno 6-8 settimane una dall’altra fino ad ottenere la completa cancellazione del tatuaggio. Il numero di sedute si riduce drasticamente utilizzando il laser a picosecondi.
E’ importante la qualità del laser?
Sì! Il laser da noi utilizzato è all’avanguardia perchè genera impulsi molto brevi (6 nanosecondi), permettendo risultati costanti, con un minor numero di sedute, e senza effetti collaterali. La maggioranza dei laser Q switched presenti sul mercato lavora sui 10 nanosecondi. Il laser a picosecondi è il oggi gold standard per la rimozione dei tatuaggi.
Quanto tempo deve trascorrere se ho appena effettuato un tatuaggio?
Un tatuaggio recente non può essere rimosso prima di un mese.
Come si svolge la seduta?
Il paziente deve indossare occhiali protettivi, per evitare danni da alcune lunghezze luminose del laser (come la 532nm), luce verde, che si utilizza per rimuovere i tatuaggi rossi. Il tatuaggio viene passato una sola volta con il manipolo del laser adatto e viene raffrescato da un getto di aria fredda per migliorare il comfort del paziente. Ottenuto il tipico effetto “frosting”, si spalma una pomata lenitiva. Per circa 10 giorni sarà necessario applicare la pomata lenitiva ed evitare l’esposizione solare. Il paziente può immediatamente riprendere la vita sociale. Evitare per una settimana fonti di calore elevato (saune, ad esempio).